Ascoltare Spotify con le cuffie multipunto Bluetooth fa schifo

Jun 13, 2023

Due comode funzionalità si uniscono per creare un'esperienza utente molto scomoda

La connettività multipunto dovrebbe consentire di connettere un dispositivo audio, generalmente un paio di auricolari o cuffie, a due sorgenti audio contemporaneamente. Il dispositivo audio sceglie quindi su quale sorgente sintonizzarsi in base a quale ha iniziato a riprodurre il supporto più recentemente. Ad esempio, se stai guardando un video di YouTube sul tuo laptop e poi avvii uno streaming musicale o rispondi a una chiamata sul telefono, le cuffie mettono automaticamente in pausa il video di YouTube e passano all'audio sul telefono. Tutto questo accade senza molto intervento da parte dell'utente. Nel gergo tecnologico cliché, funziona e basta, o almeno dovrebbe funzionare.

Anche le migliori cuffie e auricolari sono soggetti a questo fastidioso problema

Le cose si complicano quando introduci le funzionalità di controllo cross-device di Spotify nel mix. Per impostazione predefinita, quando ascolti Spotify su un dispositivo, anche gli altri dispositivi su cui è in esecuzione l'app possono controllare lo streaming. Essere in grado di utilizzare il dispositivo più vicino (il mio telefono, il mio tablet o il mio laptop) per controllare la riproduzione della musica è una delle mie funzionalità Spotify preferite. Ma connettere due dispositivi che eseguono Spotify allo stesso paio di cuffie multipoint può mettere in difficoltà i lavori, causando la pausa ripetuta dello streaming finché non si chiude l'app Spotify su un dispositivo o si disconnettono del tutto le cuffie da una delle sorgenti audio.

Se non l'hai sperimentato tu stesso, la mia lamentela potrebbe sembrare pignola. Ma quando mi siedo alla scrivania, infilo gli auricolari e apro l'app Spotify sul mio MacBook, non voglio più dover pensare al mio telefono, dover considerare completamente cosa sta succedendo con più dispositivi contemporaneamente. annulla la comodità sia del multipoint Bluetooth che delle funzionalità di controllo cross-device di Spotify. Peggio ancora, un utente meno esperto dal punto di vista tecnico potrebbe non avere idea di cosa stia succedendo in situazioni come questa. Senza alcun contesto, l'esperienza fa sembrare che Spotify si stia rifiutando di funzionare, e non è affatto ovvio il motivo. Non è nemmeno causato da cuffie di bassa qualità; Ho utilizzato gli auricolari premium WF-1000XM5 di Sony nell'ultima settimana e il problema è altrettanto grave lì quanto lo è sugli auricolari multipunto meno costosi che ho usato.

Spotify sta esaminando la questione da almeno due anni.

Questo non è un problema nuovo. Un post sul forum di supporto di Spotify del 2021 suggerisce che Spotify ha "esaminato la questione" per almeno due anni e anche i post più recenti sui forum di supporto di Sony e Reddit non sono riusciti a produrre alcuna soluzione soddisfacente. Tutti questi post menzionano specificamente gli auricolari Sony, ma ho riscontrato lo stesso problema con auricolari e cuffie di altri produttori, tra cui Google e Fairphone. I commentatori menzionano esperienze simili anche con le cuffie Jabra e Bose.

Abbiamo contattato Spotify a riguardo e abbiamo ottenuto una risposta simile: un portavoce dice che l'azienda sa che si tratta di un problema e ci sta lavorando. "Anche se il problema riscontrato da alcuni utenti riguarda solo alcune cuffie", dice il portavoce ad AP, "ci sforziamo sempre di migliorare l'esperienza Spotify ovunque e stiamo lavorando con produttori e operatori di sistema per trovare una soluzione a lungo termine."

Ci sono un paio di soluzioni alternative che puoi provare tu stesso nel frattempo, ma sono fastidiose da affrontare e finiscono per vanificare gran parte della comodità che dovrebbe esistere qui. Puoi assicurarti che Spotify sia in esecuzione su un solo dispositivo alla volta spegnendolo manualmente sui dispositivi collegati che non stai utilizzando attivamente oppure disabilitare del tutto la connettività multipoint sulle cuffie. Ma entrambe queste opzioni sono solo cerotti e ciascuna aggiunge un ulteriore livello di complessità a un'esperienza che, idealmente, dovrebbe essere priva di attriti. Con le lamentele che arrivano da persone che utilizzano cuffie di diversi produttori e collegate a dispositivi che eseguono tutti i tipi di sistemi operativi, l'unico comune denominatore sembra essere Spotify stesso. Spero davvero che l'azienda inizi a prendere sul serio questo problema: per molti utenti è stata una seccatura per anni.