Google Foto su iOS ora ti consente di proteggere i tuoi scatti sensibili

Oct 28, 2023

Nel 2021, Google ha presentato una funzionalità piuttosto utile per coloro a cui piace scattare foto o video intimi, ma non vogliono che il mondo intero lo sappia.

La Cartella bloccata consente agli utenti di Google Foto di tenere le foto private lontane da occhi indiscreti conservandole in una cartella che richiede un passcode o un'autenticazione biometrica per accedere.

Non solo, ma garantisce che fotografie, video e screenshot bloccati non vengano visualizzati nel feed di foto o non siano accessibili ad altre app, impedendo che vengano visualizzati in momenti inopportuni.

È iniziato come un'esclusiva del telefono Pixel, prima di essere distribuito su altri dispositivi Android nello stesso anno.

Ora, due anni dopo, la funzionalità si sta espandendo anche agli iPhone e agli utenti web. Ed è arrivato con la possibilità di eseguire il backup delle cartelle bloccate, in modo che l'accesso alle immagini e ai video crittografati sia disponibile su più dispositivi tramite il cloud di Google.

Sebbene Google non abbia mai suggerito alle persone di utilizzare la Cartella protetta per le foto di nudo, si è subito pensato che questo fosse lo scopo principale per i clienti al momento del rilascio, dato l'aumento del sexting.

In effetti, trovare usi alternativi per la funzionalità è in realtà piuttosto complicato, anche se il dirigente di Google Jen Fitzpatrick ha coraggiosamente provato il lancio della funzionalità nel 2021.

"Questa funzione mi sarebbe stata utile l'anno scorso quando abbiamo sorpreso i nostri bambini con un nuovo cucciolo e dovevamo nascondere le foto prima di portare Splash a casa", ha detto all'epoca.

Per usi non basati sui cuccioli, potresti voler essere rassicurato sull'adozione di precauzioni di sicurezza se utilizzi il backup tra dispositivi opzionale.

Google dice che lo sono. "Proteggiamo questi dati con più livelli di sicurezza, inclusa la tecnologia di crittografia leader come HTTPS e la crittografia a riposo", ha dichiarato a The Verge il portavoce dell'azienda Michael Marconi.

Se scegli di non utilizzare le opzioni di backup su cloud, le foto verranno salvate in una cartella bloccata localmente sul dispositivo stesso. Tuttavia, ciò significa che, se il tuo dispositivo viene rubato, i file andranno persi per sempre, anche se il ladro non sarà in grado di accedervi.